Comunicazione agli Iscritti da parte del Presidente:
Gentile Collega,
ho prestato molta attenzione alle singole richieste di chiarimenti sulla possibilità di accedere all’esonero contributivo, presentate da alcuni di Voi.
Le richieste evidenziavano una lacuna normativa e per tal motivo, Epap si è fatta carico, anche con il coinvolgimento degli altri Enti in sede Adepp, di richiedere un’interpretazione autentica della norma da parte dell’Autorità governativa delegata.
In ultimo, in data 18 ottobre 2021 è pervenuta all’Ente la nota ministeriale prot. 0008972/2021 che riconosce la possibilità di beneficiare dell’esonero contributivo anche a quei Professionisti iscritti all’Epap che per un periodo abbiano svolto l’attività di lavoro subordinato. Importante, specifica il Ministero, che non vi sia coincidenza del periodo per il quale si richiede l’esonero con il periodo per il quale si è stato dipendente.
Inoltre, il Ministero specifica le modalità di calcolo del calo del fatturato, per quei professionisti che si sono iscritti all’Epap nel corso dell’anno 2019: “la verifica del calo di fatturato o dei corrispettivi dell’anno 2020 sull’anno 2019 avverrà sulla base dell’importo medio mensile relativo ai mesi di attività delle due annualità in esame”, accogliendo così la soluzione proposta dell’Epap.
Infine, il Ministero riconosce che anche il contributo di maternità può essere oggetto di esonero.
Vi informo inoltre che il termine ultimo per proporre la domanda e i dovuti versamenti effettuati ai fini della regolarità contributiva è prorogato a martedì 2 novembre, giorno seguente non festivo.
Vi invito comunque a consultare la sezione faq che viene costantemente aggiornata in base alle singole evidenza segnalate.
Prima di chiudere questa mia comunicazione, anche in questo momento, mi sento in dovere di ringraziare tutti i colleghi che hanno segnalato le “lacune” normative ed hanno permesso così ad Epap di essere veramente presente nella vita concreta dei propri iscritti.
Il Presidente
Stefano Poeta